Esistono delle categorie d’attività chiaramente definite come assoggettate in base all’articolo 2, capo­verso 3 LRD. Vi sono tuttavia anche casi più complessi che richiedono un’analisi approfondita delle attività svolte dall’intermediario finanziario. Se avete dei dubbi o domande relative al vostro assoggettamento, vi consigliamo di rivolgervi a un avvocato specializzato, all’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) oppure al segretariato dell’ARIF.

L’idea di base della lotta contro il riciclaggio in Svizzera è quella dell’autodisciplina, vale a dire che i rami professionali si sono costituiti sotto forma di OAD in più settori (avvocati – notai, gestori di patri­moni, ecc.). Esistono tuttavia tre OAD « generalisti » riconosciuti dall’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA), l’ARIF, il VQF e il PolyReg, ai quali qualsiasi interme­diario finanziario può affiliarsi, indipendentemente dalla sua professione. Gli altri OAD sono o emanazioni di imprese quali la Posta e le FFS, o legati ad associazioni professionali che accettano unicamente i loro propri membri. In tutti i casi, potete presentare una domanda di autorizzazione anche direttamente presso l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA).

Ogni intermediario finanziario deve disporre di almeno un responsabile LRD. Quest’ultimo funge da interlocutore dell’ARIF e delle Autorità, deve essere designato fra gli organi o il personale e sarà inve­stito delle seguenti responsabilità (per maggiori dettagli si rimanda alla Direttiva 7 dell’ARIF) :

Attuazione della LRD :

Il responsabile LRD deve allestire delle direttive interne e sorvegliare che tutte le persone che parteci­pano alle attività di intermediario finanziario le applichino correttamente e scrupolosamente. Egli deve inoltre adottare le misure imposte dalla legge al momento dell’entrata in relazioni d’affari e se vengono alla luce dei sospetti fondati.

Organizzare la formazione e l’informazione :

Il responsabile LRD deve consigliare i collaboratori dell’impresa in merito alle questioni legate al rici­claggio di denaro e sorvegliare che essi paretecipino ai seminari di formazione prescritti (Direttiva 11). Il responsabile LRD deve disporre di un livello di formazione superiore in materia di LRD.

Dei controlli formali presso gli intermediari finanziari vengono svolti nella pratica come segue :

- annualmente da parte di un revisore LRD riconosciuto che trasmette il suo rapporto di revisione all’ARIF ;

- in modo mirato da parte dell’ARIF che può affidare questo compito sia a uno o più membri del suo comitato sia a terzi.

Si tratta di una certificazione di conformità con l’originale della copia di un documento che deve essere rilasciata da un’autorità ufficiale, da un notaio o da un intermediario finanziario svizzero o estero assoggettato a una vigilanza equivalente a quella della LRD. La copia può anche essere certificata conforme gratuitamente dal segretariato dell’ARIF dietro presentazione del documento originale.

In alcuni casi eccezionali, l’ARIF accetterà, sulla base di una richiesta scritta e motivata, un documento equivalente. Esempi per i diplomi : una conferma d’iscrizione all’albo degli avvocati da parte del pro­curatore generale, un certificato dell’istituzione che ha rilasciato il diploma, un certificato di un’asso­ciazione professionale che accetta unicamente i titolari di un determinato diploma, ecc.

Prima di pronunciarsi su una richiesta d’affiliazione, l’ARIF può decidere di nominare uno o più inca­ricati d’inchiesta, solitamente scelti fra i membri del suo comitato, che hanno il compito di allestire un resoconto sull’attività e sull’organizzazione interna dell’intermediario finanziario che ha presentato la domanda d’affiliazione. Questa verifica ha luogo a spese del candidato.

Secondo la Direttiva 11 relativa alla formazione, le persone seguenti sono tenute a seguire i corsi di formazione :

- i membri del proprio consiglio di amministrazione;

- i soci di società di persone o a garanzia limitata;

- i membri della propria direzione che dispongono di poteri generali;

- i propri responsabili LRD;

- i propri impiegati che sono coinvolti nelle relazioni d’affari assoggettate alla LRD.

Entro i 6 mesi successivi all’affiliazione all’ARIF oppure, per i nuovi collaboratori, entro i 6 mesi successivi alla loro assunzione : 1 giorno di formazione di base. Nel corso di ognuno dei periodi di riferimento successivi a quello della loro formazione di base, le persone sottoposte all’obbligo di formazione devono seguire una mezza giornata di formazione continua. Il periodo di riferimento per la partecipazione ai corsi di formazione continua si estende dal 1° luglio di ogni anno dispari al 30 giugno dell’anno dispari successivo.

Può fare domanda di diventare membro dell’ARIF, qualsiasi persona, fisica o giuridica, che esercita o che è suscettibile di esercitare un’attività di intermediario finanziario ai sensi dell’art. 2 cpv. 3 della LRD.

Completare la domanda d’affiliazione integralmente e allegare tutti i documenti richiesti.

Il registro LRD è un elenco riepilogativo di tutte le relazioni d’affari assoggettate alla LRD.

L’elenco può essere realizzato su carta o su un supporto informatico affidabile e permanente e deve poter essere consultato direttamente senza che sia necessario fare riferimento ai fascicoli. Deve essere completato immediatamente al momento dell’avvio di una relazione d’affari con un nuovo contraente e quindi aggiornato regolarmente conservandone gli sviluppi storici.

Per ogni relazione d’affari il registro deve contenere tutti i dati d’identità della parte contraente e dell’avente diritto economico. È inoltre prevista una sezione aggiornata dal responsabile LRD e contenente, in particolare, lo stato della verifica delle identità, delle delucidazioni sulle transazioni, delle misure di vigilanza superiore, delle eventuali procedure giudiziarie o amministrative e dei vari controlli effettuati.

Il registro LRD deve essere conservato in Svizzera, preferibilmente nei locali dell’azienda o in un altro luogo sicuro e rapidamente accessibile, in modo da permettere la sua consultazione agevole da parte delle autorità inquirenti e di sorveglianza LRD, così come da parte degli incaricati d’inchiesta dell’ARIF e del revisore LRD dell’intermediario finanziario.

Se il registro LRD è per qualche ragione temporaneamente incompleto, il membro deve indicarlo nella sua Dichiarazione di conformità per il periodo di revisione (DL 17). Il revisore deve parimenti segnalarlo nel suo rapporto di revisione LRD (DL 18).